Il Sole in Gemelli dal 21 giugno passa nel Cancro il 21 del mese,
Orientati verso Sud di sera, vediamo dopo il tramonto lungo il corso della notte, da Ovest a Est, come costellazioni eclitticali, il Leone, la Vergine, la Bilancia, lo Scorpione, Ofiuco, il Sagittario, il Capricorno, i Pesci, l’Ariete e il Toro.
Ofiuco e il Serpente
Ofiuco è una grande costellazione collocata a cavallo dell’Equatoriale celeste, tra Ercole a nord e lo Scorpione a sud. Il Sole vi staziona tra il 30 novembre e il 18 dicembre, è la 13° costellazione della Eclittica.
Non ha stelle molto luminose , varie stelle sono doppie (h,l,x, o, t Ophiuchi); interessante è r Ophiuchi, una stella multipla, costituita da due componenti di magnitudine, 5 e 6 accompagnati da due stelle di magnitudine 8 disposte in modo tale da disegnare una V, visibile con piccoli telescopi; è inserita in una piccola nebulosa.
Piccoli telescopi permettono anche di vedere la stella più vicina al Soledopo il sistema triplo di a Centauri, la stella di Barnard; dista 6 a.l. ed è una nana rossa di mag. 9,5 , situata nei pressi di Cebalrai e vicino a 66 Ophiuchi. E’ la stella con il più grande moto proprio pari a 10,3 secondi di arco all’anno. Si ipotizza che attorno alla stella di Barnard ruotino dei piccoli pianeti terrestri.
Tra gli altri oggetti interessanti della costellazione ci sono un paio di ammassi aperti, entrambi visibili con il binocolo come: IC 4665,a N di beta, con una ventina di stelle vecchio 36 milioni a. e distante oltre 1000 a.l. e più a E NGC 6633, con circa 65 stelle a 1600 a.l.; diversi ammassi globulari tra cui spicca M10, di magnitudine 6.6, più a N c’è M12 di magnitudine 6. a 20.000 a.l.
Serpente
La costellazione del Serpente ha una particolarità che la distingue da tutte le altre: pur essendo un’unica costellazione, è divisa in due porzioni distinte, separate da Ofiuco: a ovest si trova la testa del serpente, Serpens Caput, la parte più grande ed evidente; a est si trova la coda, Serpens Cauda.
Nella costellazione sono presenti alcune doppie interessanti, tutte separabili con piccoli telescopi: b,d,q,n Serpentis. Al confine con lo Scudo c’è un ammasso stellare, M16, composto da una cinquantina di stelle, circondate da una splendida nube di gas incandescente, la Nebulosa Aquila
Vicino al confine con la Vergine, si trova un bellissimo ammasso globulare, M5 di magnitudine 6, visibile con modesti strumenti, con 500.000 stelle a 20.000 a.l.
Mitologia
La costellazione di Ofiuco rappresenta Asclepio, il dio della medicina, figlio di Apollo. Asclepio fu educato dal centauro Chirone (rappresentato nella costellazione del Centauro) e divenne talmente abile nell’arte medica che riusciva non solo a guarire le malattie, ma anche a resuscitare i morti.
Un giorno Asclepio uccise un serpente percuotendolo con il suo bastone e vide arrivare un altro serpente, che depose erba sul corpo di quello morto, facendolo tornare immediatamente in vita. Fu così che Asclepio conobbe il segreto per resuscitare i morti. In cielo è raffigurato mentre tiene tra le mani un serpente (rappresentato dalla costellazione del Serpente).
Il dio dell’oltretomba, Ade, si lamentò con Zeus del fatto che Asclepio sottraeva, contro natura, le anime morte dal suo regno, allora Zeus lo uccise con un fulmine e per ricompensa gli donò un posto tra le stelle.
___________________________________________
Le mappe del cielo sono tratte da Skymap, software scaricabile in versione demo dal sito http://www.skymap.com
Crediti
Autore: Lucia Corbo. Docente di Scienze naturali ed esperta di didattica dell’Astronomia, ha collaborato con varie riviste curando articoli, rubriche e materiali multimediali. Per il Miur ha curato il cd “Gli studenti fanno vedere le stelle” e con N. Scarpel il libro “Astronomia in rete”; ha promosso e coordinato le prime edizioni delle Settimane dell’Astronomia per le scuole. Ha tenuto molteplici corsi di aggiornamento sulla didattica delle Scienze e dell’Astronomia per insegnanti e corsi di Astronomia per studenti ed adulti, in presenza e on line.