Evoluzionismo o creazionismo? da anni i due temi sono al centro del dibattito pubblico, ma certamente sono inconciliabili e non possono essere messi sullo stesso piano: il creazionismo è una visione filosofica e religiosa, mentre l’evoluzionismo è una teoria scientifica basata su dati e in continua evoluzione.
Confortato dalle ricerche più recenti, Telmo Pievani ci introduce alla teoria dell’evoluzione di Darwin con il consueto garbo e con un linguaggio stimolante anche per i neofiti, proponendo una spiegazione sulle origini della vita sulla terra e sulla sua immensa biodiversità.
La teoria dell’evoluzione è un pilastro che in 150 anni dalla sua formulazione, si è arricchita di una grande quantità di prove empiriche che ne accrescono la validità scientifica, consolidata negli ultimi decenni dalle tante scoperte della genetica, dell’anatomia comparata , della chimica molecolare.
L’autore conduce il lettore nel cuore della teoria raccontandone i punti fondamentali. Le cause dell’evoluzione derivano da tre spinte concomitanti: la variazione degli individui considerata come un fenomeno naturale; la selezione naturale, cioè quel meccanismo che in ogni contesto ecologico porta a favorire il successo di alcune specie piuttosto che altre amplificando così la biodiversità; la speciazione che deriva dalla capacità degli esseri viventi di vivere in ambienti diversi, sviluppando caratteristiche indipendenti. Davvero una rivoluzione scientifica!
Riesamina quindi i meccanismi che ampliano i concetti fondamentali della teoria dell’evoluzione, accompagnando il lettore fino alla comparsa di Homo sapiens che si fa strada e riesce ad emergere nella selva intricata degli altri ominidi.
Questo mese vogliamo consigliare “La teoria dell’evoluzione – Attualità di una rivoluzione scientifica” di Telmo Pievani a tutti coloro che cercano di capire il mondo che li circonda e sono interessati alla comprensione della propria origine.
Crediti:
Autore: Maria Beatrice Lupi. Naturalista, esperta in formazione, progettazione per lo sviluppo sostenibile, metodologie partecipative e progettazione europea. Attualmente si occupa di divulgazione e di educazione alla sostenibilità.