Molti si chiedono se davvero lo sforzo dei singoli può essere significativo per fermare o almeno mitigare il riscaldamento climatico e lasciare che il Pianeta possa reintegrare le sue risorse. A questo interrogativo si può rispondere facilmente: i gravi problemi che ci affliggono per aver turbato tanti equilibri non sono altro che la somma dei comportamenti adottati da ciascuno di noi per centinaia di anni, identicamente la somma di singoli comportamenti virtuosi può essere determinante per tornare indietro o, perlomeno, arrestare l’avanzata del cambiamento climatico e dell’indiscriminato sfruttamento delle risorse del Pianeta.
Ma la domanda nasconde contemporaneamente il timore di un futuro incerto e lo scarso desiderio di rinunciare a tutte quelle comode abitudini che ci ha concesso l’utilizzo privo di qualsiasi criterio di strategia delle risorse planetarie.
L’urgente cambio di passo ci obbligherà a rinunciare a tanti privilegi o semplici abitudini. Ma come alzarci dal «comodo divano» su cui gran parte dell’Occidente riposa da tempo e tornare, come facevano i nostri antenati, a esplorare nuove modalità di vita? Come uscire dalla comfort zone a cui siamo ormai assuefatti? E cosa siamo disposti a sacrificare in cambio di una vita avventurosa e dinamica? Camila Raznovich, con uno stile decisamente accessibile ed esplicito, ci porta dentro le società che cambiano e si confronta con le nuove sfide che ci attendono, guidando il lettore nei pensieri e nelle pratiche che possono aiutarci a vivere in maniera diversa e felice, positiva, mai passiva, sempre responsabile. Perché la vita è movimento, a volte è rinuncia, a volte è scomodità, ma solo chi ha voglia di mettersi in discussione e di abbracciare una prospettiva planetaria e al contempo essenziale del nostro presente saprà incidere significativamente sul nostro futuro.
Non metterti comodo può essere considerato un manifesto politico sui generis, una guida essenziale al cambiamento, un libro “rivoluzionario” della conduttrice televisiva che contiene anche i contributi inediti di alcuni “amici ed esperti” come Hervé Barmasse, Stefano Mancuso, Telmo Pievani e Dario Marchini.
Crediti
Autore: Anna Lacci è divulgatrice scientifica ed esperta di educazione all’ambiente e alla sostenibilità e di didattica del territorio. E’ autrice di documentari e volumi naturalistici, di quaderni e sussidi di didattica interdisciplinare, di materiali divulgativi multimediali.